Martedì 9 agosto 2022

XIX Settimana del Tempo Ordinario

 

Santa Teresa Benedetta della Croce

 

 

+ VANGELO (Mt 25,1-13)

Ecco lo sposo! Andategli incontro!

 

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il Regno dei Cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”. Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”. Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora». Parola del Signore

 

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Se fosse rimasta atea, Edith Stein non avrebbe neanche implorato il Signore di aprire la porta, e sarebbe rimasta chiusa. Come chiuso era rimasto il suo cuore per trent’anni. Anche se era nata e formata nella religione ebraica, in lei prevalsero gli studi filosofici e la veicolarono verso una concezione atea della vita.

La madre era una ebrea praticante, ma Edith trovò nell’ateismo la sua apparente stabilità e insegnò filosofia in mezzo a grandi difficoltà.

Era nata nel 1891 a Wroclaw - Breslau in Germania, morì nella camera a gas il 9 agosto 1942 nel campo di concentramento di Auschwitz.

La sua presenza in quell’inferno voluto dal nazismo, era dovuta alla sua conversione al Cristianesimo, dopo che in una sola notte lesse l’autobiografia di Santa Teresa d’Avila e comprese che Dio esiste, è vivo, è buono, è il Creatore.

Scoprì così il senso della vita e riuscì a distinguere tra l’apparente e falsa felicità e la vera felicità interiore che arriva solo da Dio.

A trent’anni incontrò Gesù e presto decise di diventare Carmelitana scalza ma il Vescovo le consigliò di aspettare e rimase in attesa per otto anni prima di fare l’ingresso nel monastero di Colonia e diventare una monaca.

Per lei significò la vera realizzazione della sua vita e i suoi pensieri molto profondi, cominciò a scriverli con grande devozione. Leggiamo un suo pensiero per capire la profondità della sua spiritualità.

«Non accettate nulla come verità che sia privo di Amore.

E non accettate nulla come amore che sia privo di Verità!

L’uno senza l’altra diventa una menzogna distruttiva».

Il 21 aprile 1938 Edith Stein fece la professione perpetua. Prese il nome della fondatrice, e il suo nome divenne Suor Teresa Benedetta della Croce.

Presto però arrivò la persecuzione nazista e gli ebrei venivano ricercati un po’ ovunque, Suor Teresa fu mandata in Olanda, perché la sua presenza al Carmelo di Colonia rappresentava un pericolo per l’intera comunità, ma venne catturata il 2 agosto 1942 e dopo sette giorni ad Auschwitz vicino Cracovia in Polonia, lei e la sorella Rosa vennero uccise nella camera a gas.

Visse poco più di cinquant’anni di cui gli ultimi venti con grande partecipazione alla causa del Vangelo, con un amore immenso per Gesù.

Divenne una delle vergini sagge che ha conservato l’olio della Fede per incontrare lo sposo al suo arrivo. Questo pensiero le avrà dato una immensa gioia interiore, perché lei era un’anima perduta nell’ateismo ed era stata ritrovata dal Pastore eterno che continua a cercare le pecorelle buone, ancora lontane da Lui.

NELLA CONVERSIONE DI EDITH STEIN VEDIAMO LA PATERNA MISERICORDIA DI DIO CHE NON ABBANDONA MAI QUELLE ANIME LONTANE DA LUI E CHE VIVONO IN BUONAFEDE, SENZA CATTIVERIA E NON ASSUMONO NELLA LORO VITA POSIZIONI ESTREMISTE. PER QUESTO NON SI DEVE MAI CONDANNARE NESSUN PECCATORE, È SEMPRE POSSIBILE LA SUA CONVERSIONE E LA SUA SANTIFICAZIONE.

Rimane un po’ difficile questa opportunità a quanti conoscono la dottrina cattolica e la insegnano apportando modifiche personali, istruiscono gli studenti di Teologia con novità moderniste e anche eretiche. Ogni Vescovo o Sacerdote che compie un tale scempio è ancora più eretico di Lutero, come eretici sono tutti coloro che innalzano e giustificano Lutero.

Ci troviamo oggi dinanzi un’atea che è diventata Santa e tanti Vescovi e Sacerdoti oggi sono diventati atei e nemici della sana dottrina cattolica.

Un’atea e filosofa onesta intellettualmente riuscì a scoprire che non siamo soli e abbiamo un Padre buono. La sua onestà la rese pura e Santa!

OLTRE L’INTERVENTO DI DIO CHE È SEMPRE PRINCIPALE, NEL CUORE DI EDITH STEIN ERANO PRESENTI SPAZI DA RIEMPIRE, C’ERA UN GRANDE VUOTO ED ELLA NON SCELSE I VIZI O LA VITA IMMORALE, ERA PADRONA DI SÉ E RIUSCIVA A DOMINARE LA SUA VOLONTÀ.

Con impegno e una continua meditazione delle cose più importanti della vita, scoprì l’Amore di Gesù leggendo un libro di spiritualità. Questo indica che le buone letture sono indispensabili per crescere nella Fede e per conoscere il cammino spirituale sicuro.

Non tutti i libri spirituali o gli scritti o quanto viene detto di spirituale è da accogliere, bisogna discernere e separare il vero dal falso.

Nel 1998 Papa San Giovanni Paolo II ha proclamata Santa la convertita Edith Stein e l’anno successivo l’ha dichiarata compatrona d’Europa.

In questo scritto della Santa scorgiamo lo spirito del Carmelitano San Giovanni della Croce, ed è un bene per tutti comprenderne il significato.

«Nell’aridità e nel vuoto l’anima diventa umile.

L’orgoglio di un tempo sparisce quando in se stessi non si trova più nulla che dia l’autorizzazione a guardare gli altri dall’alto in basso.

L’anima deve considerare l’aridità e il buio come buoni presagi: come segni che Iddio le sta al fianco, liberandola da se stessa, strappandole di mano l’iniziativa».

 

1 Ave Maria per Padre Giulio

 

«O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a Te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di satana, io chiedo umilmente di mandare legioni celesti, perché al tuo cospetto inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia, liberino da ogni male e da ogni persecuzione Padre Giulio e li respingano nell’abisso. Amen».

3 Ave Maria...

 

Nel nostro sito numerosi articoli interessanti, libri e altro: www.gesuemaria.it

 

 

Atto di consacrazione personale

e di riparazione al Cuore di Gesù

O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.

O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

 

 

Per la Santa Chiesa e per i Sacerdoti

O Gesù mio, ti prego per la Chiesa intera: concedile l’amore e la luce del tuo Spirito, rendi efficaci le parole dei Sacerdoti, affinché spezzino anche i cuori più induriti e li facciano ritornare a Te, o Signore.

Signore, dacci Sacerdoti Santi, e Tu stesso conservali nella serenità.

Fa che la potenza della tua Misericordia li accompagni dovunque e li custodisca contro le insidie che il demonio non cessa di tendere all’anima di ogni Sacerdote. La potenza della tua Misericordia, o Signore, distrugga tutto ciò che potrebbe offuscare la santità del Sacerdote, perché Tu sei Onnipotente.

Ti chiedo, Gesù, di benedire con una luce speciale i Sacerdoti dai quali mi confesserò nella mia vita. Amen.

 

 

Consacrazione dell’Italia

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu hai sempre guardato all’Italia con quello stesso occhio di predilezione con cui l’ha guardata il tuo figlio Gesù.

Tu hai voluto questa terra disseminata dei tuoi Santuari.

Te la consegniamo, questa nostra Patria: sia sempre tua e del tuo Figlio; custodiscila.

Sia pura la Fede, siano buoni i costumi, siano ordinate le famiglie, sia cristiana la scuola; e regni la giusta pace tra tutti.

Che questa Italia continui a svolgere e compia sempre meglio la sua missione: di essere centro vivo ed operante di civiltà cristiana.

 

 

Sostieni l’apostolato per Gesù e Maria.  Aiuta con donazioni la diffusione del Vangelo, la Parola di Vita che salva le anime e guarisce le malattie. Il nostro apostolato è vastissimo e non abbiamo fini di lucro, abbiamo bisogno di offerte per sostenere tutte le spese. Aiutaci a continuarlo secondo il Cuore di Gesù. Il nostro forte impegno vuole far conoscere Gesù ovunque e diffondere la vera devozione alla Madonna. Vogliamo diffondere e difendere la sana dottrina della Chiesa. Il vostro contributo economico è un segno di stima e di amore, manifestazione di vicinanza e di Fede. Diventa anche tu difensore dell’unica Chiesa fondata da Gesù. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Mt 7,16).

http://www.gesuemaria.it/chi-siamo/sostienici.html

 

Continuiamo le intense preghiere alla Madonna con la recita giornaliera del Santo Rosario per me, per vincere l’attacco portato da satana. Chi mi vuole bene, preghi molto per me.

Vi benedico e prego per tutti voi. Pregate per me ogni giorno nella Messa e nel Rosario.

 

Proposito

Devo dire molto spesso a Gesù quello che provo e voglio fare.

  

Pensiero

Pregare non è un’imposizione, è un dono. Non è una costrizione, è una possibilità. Non è un peso, è una gioia. (San Giovanni Paolo II)

 

 

Per superare le prove dolorose, non soccombere dinanzi gli attacchi dei nemici e ricevere Grazie particolari, anche miracoli impossibili, vi consiglio di recitare ogni giorno la preghiera efficace, già utilizzata da decine di migliaia di fedeli. Sono migliaia le testimonianze di guarigioni e di liberazioni da attacchi malefici, moltissimi hanno superato prove difficili e ottenuto Grazie. Recitatela ogni giorno, è un potentissimo atto di Consacrazione alla Madonna. Potete stamparla dal nostro sito:

http://www.gesuemaria.it/apostolato/efficace-preghiera.html

 

Continuiamo a recitare ogni giorno il Santo Rosario alle ore 16 e alle ore 21 in comunione di preghiera, già siamo moltissimi a partecipare a questa cordata spirituale. Possiamo pregare in comunione di amore nelle stesse ore, recitando il Santo Rosario ogni giorno secondo le intenzioni della Madonna. Ognuno decide se partecipare alle due Corone oppure a una delle due. L’importante è recitare almeno una Corona al giorno in comunione con Gesù, la Madonna e tra noi. Vi assicuro che le benedizioni saranno abbondanti e chi cerca Grazie le potrà ottenere con maggiore facilità, perché pregando insieme, la preghiera diventa potente.

 

Per leggere tutti gli altri commenti

http://www.gesuemaria.it/meditazioni-di-padre-giulio-maria-scozzaro-sul-vangelo-del-giorno-anno-2012.html

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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